TRIESTE Un diario-cronaca di storie di mare di Italo Orto, un pioniere del giornalismo italiano, per rivivere le emozioni degli equipaggi delle prime navi in partenza dal porto di Trieste.
Orto, nato a Neresine (isola di Lussino) il 13 novembre 1928 e morto a bordo della motonave Africa nell’Oceano Atlantico il 29 gennaio 1972, aveva iniziato la sua carriera nel 1947 per l’Ente Radio Trieste, poi Rai. Collaborò per diversi giornali, fra i quali ”Il Piccolo”, ”La Notte”, ”Il Giornale d’Italia”, ”Radiocorriere Tv”, raccontando la vita a bordo delle “navi bianche” del Lloyd Triestino di Navigazione (”Victoria”, ”Saturnia”, ”Vulcania”, ”Galileo” ”Galilei”, ”Raffaello”, solo per citarne alcune) e le esperienze durante i suoi lunghi viaggi in Africa, Asia, America.
«Una decina d’anni fa, la moglie di Italo Orto – spiega Federica Zar di Aps comunicazione, – ci consegnò della documentazione preziosa: tutti gli articoli e i servizi originali, dattiloscritti sulle “veline” che si usavano allora. La speranza della signora Orto era vederli pubblicati in un libro, corredati da fotografie e altro materiale iconografico. Ci abbiamo provato, cercando sostegno da compagnie di navigazione, cantieri e istituzioni, ma con pochi risultati».
Si riesce a farlo parzialmente oggi «e questo – aggiunge la Zar – iniziando a pubblicare nel magazine online del nostro portale www.adriaticseanetwork.it (periodico telematico dedicato ai settori cantieristica, shipping, logistica, nautica da diporto e turismo dell’Alto Adriatico) alcuni articoli a firma di Italo Orto, riproponendoci in futuro altri approfondimenti. Nella speranza di poter editare l’intera documentazione, che riteniamo ancora di sicuro interesse e di grande valore culturale».
In questo primo numero, attraverso gli articoli originali dattiloscritti del giornalista, si ritorna indietro ai primi anni Sessanta, alla progettazione, al varo e al primo viaggio della turbonave Guglielmo Marconi, gemella della Galileo Galilei, una delle “creature d’acciaio” della flotta lloydiana, descritta con emozione e cura del dettaglio in un linguaggio da vero reporter.
Il magazine online riporta poi la storia della nave da carico “Aquileia” che, nella sua missione da Trieste in Angola, si trova a prestare soccorso a una nave in difficoltà. Orto scrive la cronaca di quel viaggio immortalando i momenti precedenti all’Sos maiorchino, e descrivendo con ammirazione il coraggio dei marinai della nave, capaci di rischiare la vita, così come vuole la “legge del mare”.
Giulio Garau
