ROMANS D'ISONZO (Gorizia) – Prendendo spunto dall'iniziativa, riportata ieri sulle pagine di questo giornale, che Sergio Vatta ha intrapreso per riportare la Fiumana nel calcio italiano, qualcuno a Romans ricorda ancora come nel lontano 1942, in pieno periodo bellico, la formazione della Pro Romans si aggiudicò il titolo regionale al termine del doppio confronto, giocato in casa e in trasferta contro il Savoia di Fiume. In precedenza la Pro Romans si era aggiudicata il campionato Isontino, approdando così alle semifinali per l'aggiudicazione del titolo regionale, trovando sulla sua strada la Solvay di Monfalcone, che riuscì a superare guadagnandosi così la finale contro il quotato undici del Savoia Fiume.
La gara d'andata si giocò a Fiume, per raggiungere la quale la formazione romanese dovette dar vita a una colletta in paese, per raccogliere i fondi con cui sostenere le spese di viaggio e soggiorno nella località del Quarnero. La somma venne raccolta e la gara in terra istriana si concluse per 3-2 a favore del Savoia, con i romanesi capaci di recuperare in parte il risultato dopo il 3-0 iniziale. Nella gara di ritorno, invece, giocata a Romans, i giallo-rossi del compianto presidente tuttofare Benigno Sant, si imposero per 2-0 aggiudicandosi a tal punto il titolo di campioni regionali.
(e.c.)
