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Il manuale «La mia Fiume» tradotto in lingua italiana – 26set13

Nell’anno scolastico 2013/14 la Città di Fiume finanzierà con 170mila kune l’attuazione del programma La mia Fiume, che si svolgerà in 12 scuole elementari, tra le quali anche la Dolac, la Belvedere e la Gelsi. Sanda Sušanj, capodipartimento per l’educazione e l’istruzione, ha spiegato che questo programma extra scolastico si svolgerà per un’ora alla settimana in uno o due gruppi. Lo scopo del programma è di insegnare agli alunni delle elementari la storia della città e rafforzare in questo modo l’identità fiumana.

Nel 2012 è stato introdotto in 5 scuole, suscitando grande interesse tra insegnanti e alunni. Pertanto è stato pubblicato un manuale ed è stato attivato un sito web interattivo. Quest’anno il programma verrà introdotto nelle quinte classi e proseguirà nelle classi.

“La minoranza italiana è stata da sempre apprezzata ed è molto importante per nostra città perché ha caratterizzato il passato e sta costruendo il futuro, salvaguardando sempre la lingua e la cultura italiane. Per questo motivo, durante l’estate, è stato deciso di tradurre il manuale in italiano per permettere agli alunni della scuole della CNI di imparare la storia della città nella lingua madre. La traduzione è stata affidata a Melita Sciucca, mentre la revisione a Patrizia Pitacco. Il contenuto è stato tradotto nello spirito della lingua italiana”, ha spiegato Sanda Sušanj. Il programma La mia Fiume verrà realizzato dagli insegnanti delle materie umanistiche e di arte figurativa, in gruppi di un minimo di 12 alunni delle quinte e seste classi (per le scuole italiane in gruppi di un minimo di 5 alunni).

Il sindaco Vojko Obersnel si è detto soddisfatto dell’interesse dimostrato dalle scuole per questo programma, soprattutto tra gli alunni. “La traduzione del manuale in italiano dimostra la grande attenzione della Città nei confronti della minoranza italiana”, ha detto.

Durante il collegio del sindaco è stato presentato un resoconto sulle iscrizioni alle scuole elementari per l’anno scolastico 2013/14. Nelle 23 istituzioni e nel Centro per l’educazione e l’istruzione, fondati dalla Città, sono iscritti 8.470 alunni, suddivisi in 452 classi. Prendendo in considerazione gli ultimi 14 anni si nota un costante calo del numero degli iscritti, che coincide con il calo demografico. Infatti, nell’anno scolastico 2000/2001 erano iscritti 12.099 alunni e di anno in anno il loro numero è diminuito. […]

Viviana Ban
“la Voce del Popolo” 25 settembre 2013

 

 

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