ANVGD_cover-post-no-img

Il 10 ottobre Trieste onora Straulino: vie anche a Gaber e Ninchi (Il Piccolo 17 set)

Giorgio Gaber e Ave Ninchi ce l’hanno fatta per il rotto della cuffia. Domenico Savio e lo storico Elio Apih, invece, hanno perso il treno e, per avere una via dedicata alla loro memoria, dovranno attendere altri due anni. Colpa del ”blocco delle intitolazioni” scattato in vista del nuovo censimento della popolazione, il cui avvio è previsto ad inizio 2010.

«Ogni 10 anni va eseguito il monitoraggio degli abitanti – spiega l’assessore alla Toponomastica Paris Lippi -. E, nei mesi che precedono la partenza della raccolta dei dati, è vietato modificare strade e piazze, per evitare ostacoli al censimento. Per questo nella riunione di oggi (ieri ndr), la commissione Toponomastica ha accelerato e approvato le pratiche già in possesso delle autorizzazioni. Tutte le altre, invece, dovranno attendere: fino al 2011 – conclude Lippi -, non potremo cambiare più nulla».

La prima a ricevere il via libera è stata l’intitolazione del piazzale dell’ex piscina Bianchi ai campioni mondiali e olimpionici di vela Agostino Straulino e Nicolò Rode, prevista per il 10 ottobre, vigilia della Barcolana. All’azzurro di ciclismo Guido De Santi, verrà intitolato invece il 30 ottobre il belvedere antistante la scuola Ezio De Marchi a Servola. In febbraio, poi, sarà la volta di Giorgio Gaber: a portare il nome del cantautore sarà la rientranza del viale XX Settembre davanti all’ingresso del ristorante del Politeama Rossetti.

Restano ancora da definire, invece, le date dell’intitolazione del tratto della 202 a Opicina, vicino al campeggio Alpe Adria, al fondatore dello scuotismo Baden Powell, e della posa della targa in ricordo di Franco Basaglia, a cui verrà dedicato una via interna all’ex Opp. Entrambe comunque avverranno prima del blocco vero e proprio richiesto dall’avvio del censimento, al pari dell’intitolazione dell’area sul colle di San Giusto vicina al monumento ai caduti che, salvo obiezioni della Soprintendenza, verrà ribattezzata piazzale degli Eroi. Passando al capitolo aree verdi, la commissione ha fissato per il 6 aprile la cerimonia di intitolazione a Marcello Mascherini del giardino di piazza Carlo Alberto, mentre all’attrice Ave Ninchi sarà presto dedicato il piazzale del cinema all’aperto all’interno del giardino pubblico di via Giulia. In futuro, inoltre, all’interno del ”De Tommasini” potrebbe comparire un nutrito gruppi di nuove targhe. «L’idea – spiega ancora Lippi – è dedicare tutti i vialetti interni al giardino alla memoria di artisti e uomini di cultura».

Fin qui le pratiche approvate in extremis. Dovranno attendere il 2011 invece altri concittadini illustri: da Domenico Savio, a cui dovrebbe essere dedicata una via nel comprensorio della Maddalena, fino ai docenti Augusto Cammarata, Elio Apih e Arduino Agnelli, in attesa di essere ricordati con una strada all’interno del complesso dell’Università nuova, vicino all’edificio del Cus. (m.r.)

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.