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DAL BRASILE MA IN RITARDO

Distinti Signori,

Sono una Signora Italiana, vedova di 78 anni, sono nata a Zara ( Zadar), vivo quasi 50 anni nel Brasile. Poco tempo fa ho saputo che ci sono tre leggi che mi danno il diritto a una indenizzazione per essere io profuga.

Queste sono le leggi:  di  5 di Aprile     1985 nº 135
                                       29 di Gennaio 1994 nº 98
                                       29 di Marzo    2001 nº 137

In questi 50 anni che vivo nel Brasile non ho mai ricevuto nessuna informazione, di questo assunto ne pure tramite il Consolato Generale di Italia qui in San Paolo e neanche tramite i Patronati esistenti qui in San Paolo.

Il mio pio grande desiderio e rivedere l” Italia e la citta dove sono nata. Non ho mai recevuto nessuna indenizzazione a respetto di questi leggi. Chi mi aiuta a realizzare questo mio sogno.

Elena Mase Duca Kozely

 

Quelle leggi prevedono degli indennizzi soltanto per chi ha presentato dopo la guerra la domanda per il rimborso per i beni abbandonati in Istria e Dalmazia.
Se, come ci sembra di capire, la sua famiglia non ha mai fatto alcuna domanda, lei non può utilizzare quelle leggi.

Il fatto di non aver cercato mai contatti con la comunità giuano-dalmata purtroppo si paga amaramente.

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