Prenderà il via sabato 19 il Festival teatrale internazionale Castello di Gorizia, che vedrà in lizza otto fra le migliori compagnie del teatro libero italiano e due straniere. La rassegna, promossa dal collettivo Terzo teatro al Kulturni dom, spazierà da spettacoli classici ad altri sperimentali, con un’attenzione particolare per la storia, con due serate dedicate, una, alla vita di Norma Cossetto e, l’altra, alla storia di Sacco e Vanzetti. Il sipario della rassegna, promossa con il sostegno della Regione e della Fondazione Carigo, si alzerà sabato 19 su “L’incredibile storia del medico dei pazzi” di Eduardo Scarpetta dell’Estravagario teatro di Verona, con la regia di Alberto Bronzato. Venerdì 25 sarà la volta della compagnia Costellazione di Formia, con “Don Giovanni”, in una originale messinscena al femminile curata da Roberto Costantini.
Sabato sarà portato in scena “Foibe rosse. Vita di Norma Cossetto uccisa in Istria nel 1943”, lavoro tratto dall’omonimo romanzo dello storico Frediano Sessi curato dall’Accademia teatrale Campogalliani di Mantova con l’adattamento di Aldo Signorotti. L’autore sarà a Gorizia già nel pomeriggio, per incontrare il pubblico. Sabato 10 ottobre ci sarà un classico, ovvero “La bottega del caffè” di Carlo Goldoni, nella versione del Gruppo amici del teatro di Roncade. Venerdì 16 la Compagnia dell’eclissi di Salerno presenterà una delle più celebri commedie di Luigi Pirandello, “Il piacere dell’onestà”. La kermesse proseguirà con il Teatro dei Picari di Macerata sabato 24, con “I menecmi, una strana commedia degli equivoci”, frutto della fusione tra Plauto e Shakespeare.
La serata evento del Festival è stata fissata per sabato 31, con due compagnie straniere: la spagnola Algazara y punto teatro presenterà “La leccion” di Eugene Ionesco, e dopo un brindisi offerto al pubblico il teatro dell’Opera cinese di Singapore porterà in scena “Ramayana”. Il secondo appuntamento con la storia è previsto sabato 7 novembre: il Gad di Trento proporrà al pubblico goriziano “Sacco e Vanzetti. Una storia americana sbagliata”. Venerdì 13 toccherà al Gruppo teatrale La formica di Verona, con “Il giardino dei ciliegi” di Cechov, mentre il gran finale sarà sabato 21 con “Napoli milionaria” di Eduardo De Filippo, presentata dalla compagnia Gli ignoti di Napoli.
La prevendita dei biglietti si è già in corso alla libreria Antonini di corso Italia.
