Alla sign.ra
Gabriela Ziani
Rubrica “Trieste Cronaca”
de Il Piccolo
e p.c. al dott. Paolo Possamai
Direttore de Il Piccolo
Gentile collega,
leggo con sorpresa a pag. 13 de Il Piccolo di 25 luglio nell’articolo intitolato “Comuni «in esilio», fabbrica di cultura” siglato g.z. che i Dalmati, i quali pubblicano il quadrimestrale La Rivista Dalmatica ed Il Dalmata, avrebbero ottenuto dalla Legge regionale del ’94 un finanziamento di € 400.000 all’anno con i quali avrebbero anche restaurato la Scuola dalmata dei SS. Giorgio e Trifone di Venezia.
La notizia è del tutto priva di fondamento. Il Dalmata, da me diretto, non ha mai né chiesto, né ottenuto un solo euro dalla Regione Veneto e così pure La Rivista Dalmatica e la Scuola Dalmata dei SS. Giorgio e Trifone di Venezia che, sia detto per inciso, è un’antica istituzione di tipo religioso sotto il controllo del Patriarca di Venezia.
Vero è che con la Legge regionale n. 15 del 7/04/1994 “Interventi per il recupero, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale di origine veneta nell’Istria e nella Dalmazia”, la Regione Veneto stanzia 600 mila € ed impiega questi fondi per restaurare Leoni di San Marco e antiche vestigia della Serenissima in Istria e Dalmazia, ma anche in Albania, Grecia, Turchia e nelle isole di Cipro e Creta e che non un solo euro è stato mai destinato, né poteva esserlo, alle associazioni degli esuli ed ad iniziative e restauri di beni esistenti nel territorio della Repubblica italiana.
Grato per la pubblicazione, invio i migliori saluti
Direttore de Il Dalmata
On. Renzo de’Vidovich
