Dopo Fiume la nuova ambasciatrice italiana a Zagabria Emanuela D’Alessandro ha voluto fare un primo giro di ricognizione in Istria, dove finora non era mai stata. Nel corso della mattinata è stata ricevuta a Pola alla Comunità degli italiani del maggiore centro istriano, dove è stata accolta dal suo presidente Fabrizio Radin e dai suoi più stretti collaboratori. L’ambasciatrice si è congratulata per la vasta gamma di attività che la Comunità svolge a tutela dell’identità italiana dei connazionali e della città, oltre al contributo che offre alla vita sociale e culturale di Pola. La tappa successiva è stata al Municipio, dove c’era ad attenderla il sindaco Boris Miletic che si è soffermato sulla proficua collaborazione con la Cni parlando anche dei proficui rapporti di gemellaggio e amicizia con Imola e Verona.
Emanuela D’Alessandro ha sottolineato che l’Ambasciata assieme all’Istituto italiano di cultura di Zagabria sta tentando d’intensificare i rapporti con le imprese italiane per fare si che il “sistema Italia” possa farsi maggiormente sentire a Pola. L’ambasciatrice ha quindi proseguito il suo soggiorno a Dignano, presenziando all’apertura delle Giornate dell’olio d’oliva novello arrivate alla settima edizione, cui partecipano un’ottantina di produttori, anche dall’Italia e dalla Slovenia. Poi ha fatto visita al prestigioso Palazzo Bradamante sede della Comunità degli italiani. Qui è stata accolta dal presidente Livio Belci, tra l’altro uno degli olivicoltori più in vista dell’Istria Meridionale. Il pomeriggio e la serata li ha trascorsi a Rovigno con una visita al Centro di ricerche storiche dell’Ui, di cui è rimasta bene impressionata.
È stata quindi ricevuta in municipio dal sindaco Giovanni Sponza e poi alla Comunità degli italiani dal presidente Gianclaudio Pellizzer e dai suoi collaboratori. La sua è stata una prima ricognizione a scopo conoscitivo del territorio e delle sue genti, dalla quale è emersa una grande attenzione nei confronti degli italiani e dell’ambiente in cui vivono.
(fonte “Il Piccolo” 19 novembre 2011)
