“Prendo atto con soddisfazione che il Corriere della Sera e qualche altro giornale si sono resi conto che la città di Rijeka corrisponde all’italiana Fiume. Meglio tardi che mai”. Lo ha detto, in una dichiarazione diffusa a Bologna, il presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia ed ex parlamentare Lucio Toth, dopo che il caso dei campionati europei di nuoto era entrato nel dibattito politico. “Altri giornali e le agenzie di stampa – ha detto ancora Toth –, continuano invece ad usare il nome Rijeka del tutto inutile poiché per gli italiani e anche per molti europei Fiume ha un suo nome e una sua storia nella nostra lingua. Se vogliamo difendere l’italiano, chiamiamo le città con il nome che hanno sempre avuto nella nostra lingua”.
(fonte La Voce del Popolo)