Il Gruppo Italiano Danieli – nuovo proprietario dell’Acciaieria Sisak (Zeljezara Sisak – denominata in ABS Sisak d.o.o.) – potrebbe nei prossimi giorni firmare un accordo di finanziamento del valore complessivo di 100 milioni di euro, di cui 50 milioni di euro forniti dalla Corporazione Finanziaria Internazionale (IFC) e 50 milioni di euro dalla Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS).
La società Acciaierie Bertoli Safa (ABS) – membro del Gruppo Italiano Danieli – intende investire ulteriori 40 milioni di euro. Questi investimenti consentirebbero l’ammodernamento degli impianti produttivi e lo sviluppo vero e proprio della produzione (che – dopo il periodo di crisi – è stata avviata a novembre in una parte dello stabilimento di Sisak occupando, per il momento, 140 dipendenti).
Una volta completato l’ammodernamento si prevede di avviare la produzione di acciai speciali (leghe di acciaio) e abbandonare la produzione di tubi non saldati. Quando la produzione raggiungerà la piena capacità sarà possibile che 500-600 dipendenti dell’Acciaieria Sisak rientrino al lavoro. Lo stabilimento di Sisak è ubicato a 50 km a sud di Zagabria in una posizione strategica sia per quanto riguarda i collegamenti con la rete autostradale, ferroviaria e con il porto di Fiume, sia per gli allacciamenti alla rete energetica. Si estende su una superficie di 900.000 mq e ha una capacità produttiva di 500.000 tonnellate di acciaio/anno.
(fonte www.regione.fvg.it 10 dicembre 2012)
Un ambiente della Acciaieria Sisak acquistata dalla Danieli (foto www.novilist.hr)