Alla Guardia di Finanza verrà consegnata la Medaglia d'Oro al Valor Civile per il sacrificio di centinaia di Finanzieri sul confine orientale alla fine della seconda guerra mondiale. Lo comunica al Segretario nazionale ANVGD il Gen. C.A. Cosimo D'Arrigo, Comandante generale della Guardia di Finanza.
"Colpevoli solo di essere italiani, i Finanzieri offrirono un altissimo contributo di sangue. Nella sola città di Trieste –mi preme ricordare- fra il 2 ed il 5 maggio 1945, ben 98 Finanzieri furono rastrellati, successivamente assassinati e, con molta probabilità, infoibati nella vicinissima località di Basovizza. Ad essi fecero seguito molte altre sciagure che colpirono intere famiglie di Fiamme Gialle, delle quali, ancora oggi, se ne sconosce la reale sorte subita.
La Guardia di Finanza non ha mai dimenticato quei caduti, anzi ha preso spunto proprio dall’elevato loro numero per onorare l’altissimo valore –spesso scritto col sangue- da centinaia e centinaia di Finanzieri della Venezia Giulia.
Ho, infatti, il piacere di preannunciarLe che, in virtù di una laboriosa ricerca documentale condotta dal nostro Museo Storico, lo scorso 18 giugno il presidente della Repubblica ha concesso la Medaglia d’Oro al merito Civile anche alla bandiera di Guerra della Guardia di Finanza: onorificenza che verrà appuntata sul glorioso vessillo in occasione della prossima Festa del Corpo."
