La Città di Abbazia ha ottenuto il piano di lottizzazione per il nuovo asilo per l’infanzia nell’area di Punta Kolova che, in collaborazione con l’Unione Italiana, comprenderà anche tre sezioni in lingua italiana. Il documento si basa sul progetto di massima realizzato dall’amministrazione cittadina. “Ci siamo impegnati ad assicurare dal bilancio per il 2013, assieme ai partner italiani e secondo una precisa chiave di finanziamento, un determinato importo che servirà alla stesura dell’elaborato di parcellizzazione e alla preparazione della documentazione progettuale – ha spiegato il sindaco Ivo Dujmić –. Questo procedimento dovrebbe durare circa un anno dopo di che, se tutto andrà come previsto e se i nostri partner continueranno a sostenerci, inizieremo con la costruzione nel 2014”. Il nuovo asilo dovrebbe risolvere una volta per tutte il problema di istituti prescolari sul territorio della Riviera liburnica, in armonia con gli standard pedagogici vigenti.
L’edificio sorgerà su un lotto di proprietà della Città di Abbazia di superficie complessiva 7.595 metri quadrati con superficie utile lorda pari a 3.497 metri quadrati. Sono previsti 12 gruppi per un totale di 199 bambini divisi in 4 sezioni nido e 8 prescolari. La costruzione sarà di tipo ecologicamente sostenibile, con tetto parzialmente verde e provvisto di pannelli solari, illuminazione ecosostenibile, isolamento termico che consentirà di risparmiare energia, possibilità di raccolta delle acque di scolo e uso di materiali naturali. Particolare attenzione sarà dedicata all’area verde e al giardino. L’edificio che ospita l’odierno asilo verrà messo in vendita non appena sarà ultimata la costruzione del nuovo istituto in Punta Kolova e il ricavo servirà per coprire una parte delle spese del progetto, che verrà finanziato dai partner proporzionalmente al numero delle sezioni.
Ivana Precetti
“la Voce del Popolo” 3 ottobre 2012
Passi avanti per l’asilo italiano di Abbazia (foto www.images.opatija.net)
