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Venerdì 22 la cittadinanza onoraria di Trieste a Missoni

Venerdì 22 febbraio, alle ore 11.00, nella sala del Consiglio comunale di Trieste, il sindaco Roberto Dipiazza conferirà allo stilista Ottavio Missoni la cittadinanza onoraria della città. La cerimonia si terrà durante una riunione straordinaria del Consiglio comunale di Trieste.
Nato a Ragusa nel 1921 da padre di origine friulana e madre dalmata, si trasferisce all’età di sei anni a Zara dove trascorre la giovinezza. Veste la maglia azzurra della nazionale italiana di atletica leggera e, dopo il secondo conflitto mondiale – nel corso del quale viene anche fatto prigioniero dagli alleati e passa 4 anni in un campo di prigionia in Egitto – partecipa nel 1948 alla finale olimpica di Londra nei 400 metri ostacoli. A Trieste apre un laboratorio di maglierie, si sposa con Rosita Jelmini e inizia una produzione artigianale a Sumirago che lo porterà a diventare uno tra i più apprezzati stilisti italiani nel mondo e a guidare un’azienda di oltre 200 dipendenti, con un fatturato che supera i 30 milioni di euro l’anno.
“Sindaco” del “Libero Comune di Zara in esilio”, Ottavio Missoni è stato insignito nel 1983 del San Giusto d’Oro, tradizionale premio del Cronisti del Friuli Venezia Giulia, ed è anche commendatore della Repubblica dal 1986.

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