ANVGD_cover-post-no-img

UNA COSA CHIAMATA INDENNIZZI

Vorrei delle informazioni sugli indennizi per gli esuli istriani. In particolare sono venuto a conoscenza da parte di mia nonna(esule Polesana) che della quota stabilita dal governo di circa 3milioni di lire per beni abbandonati all'estero, gli è stata restituita solo una piccola parte, circa 700 mila lire. So di chiedervi molto ma vorrei sapere come poter ricevere, o tentare di ricevere, il resto della somma.
Mi sono abbonato alla vostra rivista innanzitutto per non dimenticare e poter imparare sul nostro meraviglioso passato ma anche per poter aiutare mia nonna.
Quindi, come è facile intuirlo, ho bisogno di poter iniziare ad interessarmi alla questione in qualche modo e per questo confido in un vostro aiuto.
Vi ringrazio davvero molto per l'attenzione e vi porgo i miei più cordiali saluti.
D.P.

 

L’approccio al problema degli indennizzi ai beni abbandonati non è esatto.
Il Governo non ha stabilito una quota né ha calcolato quanto di questa quota sia stato pagato.
Il Governo ha stabilito il valore base dei beni abbandonati con una stima in lire all’anno 1938.
Nel corso dei decenni ha poi stabilito delle quote di rivalutazione, ovvero dei coefficienti per i quali moltiplicare la quota base, al fine di determinare le erogazioni.
Tali erogazioni non sono comunque terminate.
La legge più recente che determinava un’ulteriore tranche di pagamenti è del 2001, ma per riscuotere questa parte bisogna aver fatto domanda tra il 1.maggio 2001 e il 30 aprile 2002.
Non avendola eventualmente fatta, si potrà soltanto sperare nell’ultima futura legge che erogherà l’ultimo saldo su tutti i beni abbandonati.
Ovviamente seguendo Difesa Adriatica sarà possibile sapere come e quando fare la domanda.

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.