(ANSA) – LUBIANA, 12 MAR – I presidenti di Slovenia e Croazia hanno invitato oggi i leader dei Paesi della ex Jugoslavia, soprattutto della Serbia e del Kosovo, a risolvere con il dialogo le questioni ancora aperte, e a non rifiutare la possibilita' di incontrarsi. ''Sediamoci a un tavolo e parliamo, questo e' il mio messaggio ai politici dei Balcani occidentali'', ha detto Ivo Josipovic, il nuovo presidente della Croazia, a margine di un colloquio oggi a Brdo, presso Lubiana, con il presidente sloveno Danilo Turk. Josipovic ha effettuato in Slovenia la sua prima visita di stato all'estero dopo l'insediamento ufficiale del 18 febbraio scorso. I due leader hanno indicato proprio i rapporti tra Zagabria e Lubiana, rimasti gelidi per l'intero 2009 a causa della disputa sul confine marittimo – disputa risoltasi con un accordo per un arbitrato – come modello di dialogo per arrivare alla soluzione di eventuali problemi ancora aperti. I due presidenti si sono incontrati a Brdo pri Kranju dove il 20 marzo e' in programma una conferenza sui Balcani occidentali, promossa anche dall'Unione europea, e la prima che dopo vent'anni potrebbe vedere seduti allo stesso tavolo tutti i leader dei Paesi della ex Jugoslavia. Il successo della conferenza dipende pero' anche dalla partecipazione della Serbia e del Kosovo. I leader di Belgrado si rifiutano di presenziare ad eventi dove il Kosovo e' rappresentato come Paese indipendente, mentre quelli di Pristina non accettano di essere ''degradati'' alla forma di protettorato delle Nazioni Unite, come insiste la Serbia. (ANSA).
