di FRANCO BABICH
PIRANO Il 24 ottobre, per il turno di ballottaggio delle elezioni amministrative, l'attenzione di tutta la Slovenia sarà rivolta verso Pirano: se vincesse, il candidato socialdemocratico Peter Bossman diventerebbe il primo sindaco nero di un Paese centroeuropeo.
Nato nel Ghana nel 1955, di professione medico, in Slovenia ormai da trent'anni, Bossman ha tutte le carte in regola per farcela. E la stampa locale lo ha già definito «l’Obama sloveno». Dopo il primo turno, è infatti in netto vantaggio sul sindaco uscente Tomaz Gantar. Bossman ha raccolto 2.288 voti, pari al 31% di coloro che si sono recati alle urne, mentre il suo diretto concorrente ne ha racimolato 1.879, ossia il 25,46%.
Decisive, a questo punto, saranno le indicazioni di voto degli altri sette candidati. Bossman, comunque, è una sorpresa soltanto per i non piranesi. I suoi concittadini lo conoscono molto bene: è consigliere comunale dal 1998, per quattro anni è stato presidente della Comunità locale di Lucia, e da un anno e mezzo guida la sezione locale del Partito socialdemocratico. Ha uno staff giovane, e l'unica vera gaffe della campagna elettorale l'ha commessa con la minoranza italiana, non recandosi alla serata di presentazione dei candidati a sindaco organizzata dalla Comunità «Giuseppe Tartini». E' stato un disguido, ha spiegato, chiedendo pubblicamente scusa tramite i microfoni di TV Capodistria. La minoranza la incontrerà, ha annunciato, nei prossimi giorni. Nel Consiglio comunale, la maggioranza dei seggi, 6 su 25, è andata ai socialdemocratici, seguiti da «Pirano è nostra» di Gantar con 5, gli Indipendenti di Gaspar Misic con 4, Partito dei pensionati, Democratici e Democrazia liberale con 2 ciascuno e «Istria Unita» con 1 seggio. Ai tre seggi specifici per la comunita' italiana sono stati eletti Alberto Manzin e Luciano Monica della lista «Rememo insieme» e Bruno Fonda della lista «Per la Comunità». I candidati erano 8. Si va al ballottaggio anche a Isola. Qui, dopo il primo turno, è in vantaggio il sindaco uscente Tomislav Klokocovnik, medico cardiochirurgo, con il 34,95% dei consensi (2.297 voti). Tra due settimane se la vedra' con il candidato indipendente – ma sostenuto dai socialdemocratici – Igor Kolenc, che ha ottenuto 1.737 voti, pari al 26,43%. La minoranza italiana sara' rappresentata da Felice Ziza (lista »Forza Isola« e Silvano Sau (lista Bressan). A Isola, i candidati per i seggi specifici erano quattro.
