Anche nella cattolica Croazia sorpresa e stupore, insieme a un profondo rispetto, sono i sentimenti dominanti espressi oggi dalle massime cariche istituzionali ed ecclesiastiche dopo la notizia che papa Benedetto XVI lascerà il pontificato il 28 febbraio prossimo.
«Le ragioni che il papa ha indicato – la sua età e la malattia – sono espressione di una persona responsabile», ha commentato il presidente della Croazia, Ivo Josipovic in un comunicato diffuso oggi a Zagabria. «Si tratta di ragioni di natura oggettiva – ha aggiunto – di un uomo che ha fatto molto per il mondo». Josipovic ha voluto ricordare che il papa con la sua autorità spirituale «si è adoperato per la pace e la tolleranza e per la vittoria della ragione e dell’amore».
Il presidente della Conferenza episcopale croata, l’arcivescovo di Zara, Zelimir Puljic, si è detto molto sorpreso. «Non mi aspettavo questa decisione, rimpiango che se ne vada e accetto la sua decisione», ha detto. «Un papa come Benedetto XVI – ha aggiunto l’arcivescovo – significa molto per tutti noi cattolici perché è un grande leader».
Nel giugno del 2011, papa Benedetto XVI era stato in Croazia per la sua 19/ma Visita Apostolica all’estero.
(fonte ANSAMED 11 febbraio 2012)
Il Pontefice nel corso della sua visita a Zara nel 2011 (foto www.grad-zadar.net)
