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Niente polemiche per il francobollo austriaco (Il Piccolo 03 nov)

di ROBERTO CARELLA

Fino ad ora non vi sono state reazioni negative. A parte qualche mugugno negli ambienti italiani più nazionalisti. Le Poste di Trieste? Le più belle d’Italia. E dell’Austria. Al punto che Vienna ha deciso di emettere oggi un francobollo dedicato proprio a Trieste e alle Poste centrali di piazza Vittorio Veneto. E lo ha fatto inserendolo nella serie «Vecchia Austria».

Dopo il francobollo di Fiume, con proteste croate, impegno della Farnesina, intervento di Giovanardi ed emissione slittata di un mese e mezzo, dopo la contestata vignetta sul liceo di Capodistria, si pensava a una strumentalizzazione da parte italiana, ma i timori di Vienna sembrano essere rientrati.

Certo che l’Austria ha deciso di far uscire il francobollo su Trieste proprio il 3 novembre… novantesimo anniversario della firma del’armistizio di Villa Giusti tra Regno d’Italia e Impero austroungarico, a conclusione della Prima guerra mondiale. Con Trieste passata proprio allora dall’Austria all’Italia.

La vignetta raffigura il bel salone centrale delle Poste triestine. Un vero gioiello diventato meta turistica. Oltretutto fra qualche mese verrà ristrutturato il museo postale, arriverà il «centro» filatelico, e magari potremo assistere a concerti e manifestazioni varie. Il francobollo austriaco dimostra comunque che le Poste di Trieste sono conosciute più a Vienna che in Italia.

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