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Monfalcone: targa contestata e annullata (Ansa 14 nov)

(ANSA) – MONFALCONE (GORIZIA), 14 NOV – Targa sulle vittime delle foibe contestata a Monfalcone (Gorizia) dall'Unione degli istriani e dall'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia per una frase del presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, estrapolata dal contesto, e retromarcia del Comune, che comunque ha confermato per lunedì l'inaugurazione, già prevista, del monumento sito nel parco attiguo a via dell'Istria. La frase – ha spiegato oggi in una conferenza stampa il presidente dell'Unione degli istriani, Massimiliano Lacota – era stata scelta all'unanimità dalla Giunta comunale di centro-sinistra di Monfalcone, che aveva deciso di farla incidere sulla targa da apporre sul monumento alle Vittime delle Foibe, da molti mesi in attesa di inaugurazione. Contro la frase si è levata la comunità degli esuli giuliani e delle famiglie delle vittime monfalconesi degli eccidi dei partigiani comunisti consumatisi nell'immediato dopoguerra, perché "non solo non onora le vittime alle quali il monumento è dedicato, ma addirittura le colpevolizza, cosa mai accaduta sinora in nessuna parte d'Italia". Alla richiesta dell'Unione degli istriani di un rinvio dell'inaugurazione, il Comune, attraverso il vicesindaco SilviaAltran, ha risposto concordando l'eliminazione definitiva del testo della targa, "ritenuto offensivo e lesivo della storia e della tragedia del popolo istriano, fiumano e dalmata – ha detto Lacota – e di centinaia di famiglie monfalconesi colpite dalla vendetta sanguinaria e dalla pulizia etnica dei partigiani comunisti durante e dopo la guerra". L'inaugurazione del monumento, invece, è stata confermata. Secondo il vicesindaco Altran, l'accordo con l'Unione degli istriani ha scongiurato una presenza massiccia di manifestant iche altrimenti sarebbero giunti da Trieste, da Gorizia e Grado per un sit in di protesta. "Con il presidente Lacota, che ringrazio per la collaborazione – ha detto il vicesindaco -abbiamo convenuto sulla necessità di rifare il testo, sulla base di un coinvolgimento delle persone interessate. Dopo l'inaugurazione di lunedì, con il testo contestato oscurato, provvederemo in maniera concorde ad individuare un testo che verrà inciso su una nuova targa". Targa che Lacota ha chiesto venga nuovamente inaugurata e benedetta durante le cerimonie previste per il Giorno del Ricordo, il prossimo febbraio.(ANSA).

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