LUBIANA I nuovi bollini autostradali sloveni, a partire dal primo luglio, saranno settimanali da 15 euro, mensili da 30 e annuali da 95 euro. Manca ancora l'ufficialità, ma non ci sono più dubbi: il ministro dei trasporti Patrick Vlacic ha sciolto ieri gli ultimi dubbi, che riguardavano il prezzo delle vignette mensili. Delle due possibilità, tra bollini da 30 e quelli da 35 euro, Vlacic ha scelto di proporre al governo di approvare la tariffa piu' bassa. Resta comunque aperto lo scontro con Bruxelles. «Con la Commissione europea – ha confermato ieri il ministro sloveno – non abbiamo trovato una posizione comune sul prezzo dei bollini settimanali». Pertanto, resteranno congelati i mezzi del Fondo di coesione europeo (38 milioni di euro) che Bruxelles, prima che fosse avviato il procedimento di infrazione nei confronti di Lubiana, aveva destinato alla costruzione del tratto autostradale Slivnica – Draženci, nell'area tra Maribor e Ptuj. Le nuove «vignette» settimanali saranno in vendita dalla prossima settimana.
Le vignette autostradali slovene sono un problema europeo fin da quando sono state introdotte in sostituzione del classico sistema di pagamento del pedaggio, ossia dal luglio del 2008.
Due le ragioni della protesta: l’obbligatorietà anche per le strade a scorrimento veloce e la durata. Due soli tipi di bollini, semestrale da 35 e annuale da 55 euro, significavano costringere a una spesa non inferiore ai 35 euro anche gli automobilisti in transito, quelli che usano la rete slovena una o due volte all'anno, magari soltanto per raggiungere il luogo delle vacanze, come i turisti.
Questo, di fatto, rappresentava una discriminazione dei cittadini stranieri penalizzati rispetto alla popolazione locale che circola per le autostrade slovene con regolarità. Per questo motivo, nell'ottobre del 2008 la Commissione europea ha avviato ufficialmente il procedimento di infrazione contro Lubiana, e un mese dopo ha bloccato i mezzi del Fondo di coesione per le autostrade slovene, chiedendo di modificare il sistema e introdurre bollini per periodi più brevi e dal prezzo equo. Lo stesso Commissario ai trasporti Tajani aveva suggerito vignette turistiche da 5 o 10 euro alla settimana. Lubiana però ha deciso diversamente.
In un primo momento ha addirittura accusato Tajani di essere prevenuto nei confronti della Slovenia, ma poi sono stati gli stessi giuristi sloveni ad ammettere che il sistema con due soli tipi di bollini, sei mesi e un anno, era discriminatorio per gli altri cittadini comunitari, e come tale indifendibile in un eventuale processo di fronte alla giustizia europea. Con il primo luglio i bollini saranno di tre tipi, ma il prezzo delle vignette settimanali, da 15 euro, è ancora considerato sproporzionato da Bruxelles. In questo momento, sono ancora disponibili solo i vecchi bollini semestrali da 35 e annuali da 55 euro, ma già dalla prossima settimana saranno in vendita le nuove vignette settimanali.
