ANVGD_cover-post-no-img

Il Museo della Civiltà Istriana riempie un altro spazio (Voce del Popolo 17 set)

TRIESTE – Ieri mattina presso il nuovo Museo della Civiltà Istriana si è tenuta l’inaugurazione della IV edizione della Bancarella – Salone del libro dell’Adriatico orientale. Alla presenza dei principali rappresentanti del mondo dell’associazionismo degli esuli questa edizione, fresca delle sue esperienze a Torino e a Roma, vuole essere forse quella più significativa, rinnovata ed oltremodo trampolino di lancio per la concretizzazione del pensiero comune sul Museo, aperto, ma non ancora a pieno regime.

COLLABORAZIONE “Molti ci sono stati vicini nelle passate edizioni e molti continuano a farlo – ha esordito il presidente del Cdm Renzo Codarin –, e questo dà sicuramente immagine al sostegno, non solamente morale, che Trieste regala alla nostra gente. La collaborazione di molti enti ed associazioni del mondo degli esuli ha permesso che si riuscisse a pensare a qualcosa di concreto soprattutto per il Museo, parte fondamentale per la sopravvivenza di elementi culturali della nostra civiltà”.

ASSOCIAZIONISMO L’assessore comunale alla Cultura, Massimo Greco, intervenuto alla cerimonia d’inaugurazione, ha parlato di “momento importante e d’importanza dell’associazionismo. Più di altro, il dato da segnalare è il fatto che attraverso La Bancarella il Museo vive. L’attività degli esuli è un’attività della quale Trieste non può fare a meno, alla quale non possiamo rinunciare. Questa diventerà, o almeno noi lo speriamo, la casa madre di tutte le associazioni”. Greco ha voluto, poi, fare un annuncio riguardante appunto i lavori del Museo. “È stata preparata la delibera ed andrà prossimamente in Giunta per essere discussa e certamente approvata. Questo è il primo passo per iniziare il percorso concreto per dar vita al Museo”, ha ribadito l’assessore modenese.

Il presidente dell’Irci, Lucio Delcaro, ha poi ufficialmente inaugurato la IV edizione della Bancarella. “Spero – ha detto –, che il Museo diventi la sede perpetua di questa manifestazione che per tutti noi è decisamente fondamentale e che lo è al contempo per la città”.

Nicolò Giraldi

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.