Dopo aver commemorato il Giorno della Memoria, l’Anvgd Udine si dedica al 10 Febbraio

A Tarcento (UD), nella Sala della Biblioteca civica “Pierluigi Cappello”, il 27 gennaio 2023, Giorno della Memoria, è stato il sindaco Mauro Steccati ad aprire l’incontro sulla Shoah. “Sarà difficile capire – ha detto Steccati – ma ricordare è necessario, perciò come Amministrazione comunale abbiamo riconfermato anche quest’anno di fare memoria, anche se mi sarei aspettato di vedere una più ampia partecipazione di pubblico”.

Dietro la bandiera di Fiume, ha proseguito i lavori dell’incontro Silvia Fina, assessore alle Politiche inerenti al turismo, alla promozione dei siti storici naturalistici e della Biblioteca Comunale di Tarcento. L’assessore Fina ha presentato i relatori della serata e il titolo dell’incontro con diapositive, accennando alle analoghe iniziative svolte negli anni scorsi sul tema delle Leggi Razziali e della persecuzione degli ebrei. Ha riferito inoltre che certi suoi parenti ebrei clandestini di Servola (TS), nel 1944, vedevano uscire il fumo dalla ciminiera della Risiera di San Sabba, unico Campo di sterminio nazista in Italia.

Ha poi avuto la parola Bruna Zuccolin, presidente del Comitato provinciale di Udine dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), che ha collaborato alla organizzazione dell’evento. “La nostra associazione è sorta e si occupa degli esuli giuliano dalmati – ha detto Zuccolin – ma il nostro compito istituzionale è di impegnarci in altre occasioni, oltre al Giorno del Ricordo che cade il 10 febbraio, dove ci sia una grande tensione etica e civile, come per la memoria della Shoah, perché non accadano più certi fatti”.

In seguito ha parlato il professore Elio Varutti sulla storia di “Elisabetta Reich, ebrea di Fiume, passa in Friuli e sopravvive ad Auschwitz”. L’evento, che ha coinvolto oltre 20 partecipanti, è stato sostenuto dalla città di Tarcento, in collaborazione col Club per l’UNESCO di Udine, la cui presidente Renata Capria D’Aronco è intervenuta al termine della proiezione delle diapositive. Tra il pubblico si sono notati Luca Toso, vicesindaco di Tarcento, Donatella Prando, assessore alle Finanze e patrimonio dello stesso Comune, Giordano Marsilio, del Museum Tarcento e Giuseppe D’Anzul, del Consiglio direttivo dell’Associazione Partigiani Osoppo Friuli di Udine.

Il resoconto della conferenza prosegue sul sito dell’ANVGD Udine:
https://anvgdud.it/shoah-di-fiume-presentata-a-tarcento-con-lanvgd-di-udine-per-il-giorno-della-memoria/

Il Comitato friulano dell’Anvgd ha adesso in programma molteplici iniziative per il Giorno del Ricordo. Proprio il 10 Febbraio si svolgerà alle ore 11:30 nel Parco Martiri delle Foibe la cerimonia istituzionale promossa insieme al Comune di Udine ed in seguito ad un momento conviviale presso la vicina Trattoria da Lucia (via di Mezzo, 118), alle ore 15:00 avrà luogo l’assemblea dei soci.

Ancora venerdì 10 febbraio alle ore 21:00 sull’emittente televisiva triestina Teleantenna (canale 80) verrà trasmessa un’intervista a Elio Varutti (membro dell’Esecutivo dell’Anvgd Udine): il ruolo dell’intervistatore è stato svolto dal generale Piero Turco, secondo il suo progetto per le celebrazioni del Giorno del Ricordo. Turco ha dialogato con Varutti sul tema dell’esodo giuliano-dalmata, con particolare riferimento alle uccisioni nelle foibe da parte titina del 1943 (rappresentate da una scenografia stilizzata), alla strage di Vergarolla, del 1946 fino alle sofferenze degli italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia, fuggiti dalle violenze titine, nei Centri raccolta profughi, come in quello di Laterina, in provincia di Arezzo, che accolse oltre 10 mila persone dal 1946 al 1963, quando chiuse i battenti, perché agli esuli furono assegnate le case popolari soprattutto a Firenze (continua su https://anvgdud.it/varutti-anvgd-di-udine-intervistato-da-piero-turco-di-teleantenna-a-fossalta-di-portogruaro/).

 

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.