Il 10 Febbraio di quest’Anno è stato un giorno particolare anche per il freddo che si è fatto “sentire”. Io, comunque, avevo invitato tanti Amici e, sicuramente, non potevo far mancare la mia presenza davanti al Cippo, dove alle ore 10,30 si è svolta, in ogni caso, la bella e toccante cerimonia in ricordo dei Martiri delle Foibe che, val la pena di ricordare, sono stati cittadini dell’ Istria e della Dalmazia uccisi per la sola “Colpa” di essere dei convinti e ferventi Italiani.
La cerimonia ha visto la presenza di un buon gruppo di Istriani che, in ogni caso, non mancano mai di intervenire partecipando col cuore ed il sentimento; inoltre c’è stata anche la partecipazione di diverse autorità civili e militari (Vigili urbani, Polizia di Stato, Esercito, Guardia di Finanza) che si sono uniti al Gruppo intorno al Cippo ed alle Bandiere (Italiana, Fiumana, Istriana e Dalmata) che lo avvolgevano, alimentate dal vento ed illuminate da un tiepido sole.
Durante la medesima cerimonia, ho avuto modo di stringere la mano anche a tanta gente comune alla quale mi è anche capitato di rispondere alle loro domande circa il perché di questa indimenticabile giornata. Si deve sicuramente ricordare la presenza del Generale di Brigata Gualtiero Consolini, Presidente UNUCI della Sicilia, nativo di Pola, che non manca mai di presenziare la cerimonia unitamente alle altre Associazioni d’Arma con labari e Bandiere. Dopo la Cerimonia alla “Villa Martiri delle Foibe” (dove si trova il Cippo), tutti si sono recati alla Chiesa di Maria SS. Consolatrice, situata a breve distanza, dove, alle ore 12, il parroco Don Giuseppe Spataro ha celebrato la Santa Messa. Nella Chiesa, la cerimonia si è svolta non solo con la Gente Istriana, ma anche con i fedeli locali.
Non posso fare a meno di ricordare che il giorno 8 Febbraio mi sono recato presso l’Istituto “ Duca degli Abruzzi” dove ho avuto modo di commentare le immagini, proiettate attraverso un DVD (riguardante le vicende storiche della popolazione istriana), di fronte ad un centinaio di studenti con i loro insegnanti, rimasti ammutoliti di fronte a quelle toccanti immagini.
Devo anche rendere noto che il giorno 9 Febbraio, presso il Liceo Garibaldi, si è svolta una manifestazione, sempre in relazione alla Giornata del Ricordo, durante la quale, purtroppo, non è stata consentita la presenza di persone estranee all’Istituto.
Ringrazio sempre tutti coloro che, a qualsiasi titolo, sono intervenuti nelle cerimonie riguardanti una Giornata così importante come quella del 10 Febbraio che deve tenere sempre viva la testimonianza, non solo delle origini degli Istriani, ma anche delle sofferenze subite per l’esodo e, soprattutto, per la perdita di migliaia di cittadini scomparsi in maniera brutale.
Il Presidente di ANVGD Palermo
Gino Zambiasi
