di MAURO MANZIN
TRIESTE Lo strano appartamento della signora Kosor. Non è il titolo di un romanzo di Simenon, anche se il ”giallo” ci sta tutto.
Antefatto: Nel 1995 nell’abitazione al centro di Zagabria, 90 metri quadrati in tutti, ora abitata dal premier Jadranza Kosor (Hdz, centrodestra) vivevano i due fratelli minorenni Drobac, serbi di nascita. In quell’epoca di guerra i due (vista la nazionalità) furono costretti, a causa delle pressioni esercitate dal ministero della Difesa, ad abbandonare ”spontaneamente” l’appartamento per lasciare il posto a un invalido croato della cosiddetta ”guerra patriotica”.
In cambio ricevettero un appartamento di dimensioni decisamente più ridotte e in condizioni decisamente pessime. Uno dei due fratelli Drobac poco dopo il trasloco si è suicidato, l’altro, ancora oggi raccoglie bottiglie di vetro nei bottini della capitale.
Nel frattempo l’inquilino invalido di guerra si è molto presto stufato dell’appartamento e l’abitazione è così passata di proprietà: nuovo acquirente? La signora Jadranka Kosor che lo ha acquistato per la cifra di 30 mila degli allora marchi tedeschi. La compravendita è stata resa possibile perché la Kosor è stata riconosciuta dal ministero della Giustizia di allora una persona che molto aveva fatto per la difesa del proprio Paese durante la guerra. Il caso vuole che l’allora ministro della Giustizia era un certo Miroslav Separovic, che oggi, grazie anche alla sua fedele appartenenza all’Hdz, il partito dell’attuale premier, è stato nominato giudice costituzionale. Probabilmente la signora Kosor negli anni Novanata qualcosa anche avrà fatto per la difesa del proprio Paese in guerra ma nei panni di ”staffetta partigiana” non ce la vediamo proprio.
Sta di fatto che la vicenda, resa nota dal giornale satirico «Feral Tribune, è risultata vera, ma i giudici hanno trovato tutti i passaggi di proprietà assolutamente ineccepibili per cui la signora Kosor non avrebbe violato alcuna norma e sarebbe ora la legittima proprietaria del suo appartamento.
Della vicenda molto si è parlato sui media croati e l’attuale premier ha minacciato azioni legali contro chiunque avesse osato mettere in dubbio la piena legalità della sua proprietà immobiliare. L’opinione pubblica a Zagabria mormora e questo chiacchiericcio, ovviamente, non piace al potere. Eppure a difendere la Kosor è sceso in campo lo stesso Presidente della Repubblica, il socialdemocratico Ivo Josipovic che ha voluto porre una pietra tombale sulla vicenda. A volte la politica è proprio strana.
