«È stato ripulito subito. Perché lunedì mattina quella falce e martello e quelle due stelle a cinque punte disegnate con dello spray rosso in piazzale Martiri delle Foibe a Marghera avrebbero dovuto necessariamente essere cancellate». La cerimonia con il presidente del Consiglio comunale di Venezia, Roberto Turetta, il vicesindaco di Venezia, Sandro Simionato, il presidente della Municipalità di Marghera, Flavio dal Corso, l’assessore provinciale alla Cultura, Raffaele Speranzon, e il presidente del Comitato dell’Associazione Anvgd di Venezia, Alessandro Cuk.
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