Il nuovo Istituto comprensivo del Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma, previsto in in ottemperanza alle disposizioni di riorganizzazione emanate dal Ministero della Pubblica Istruzione, rischia di non essere intitolato alla memoria del martire istriano Giuseppe Tosi, direttore didattico, torturato e annegato in mare dagli jugoslavi nel maggio 1945 dai partigiani di Tito.
Le associazioni degli Esuli presenti e attive nel territorio del Municipio XII. avevano avanzato richiesta che l’Istituto comprensivo fosse dedicato a Giuseppe Tosi (la scuola primaria a lui dedicata è stata accorpata al “Montanelli”) e non al giornalista Indro Montanelli come ad oggi risulta ancora essere. Si rischia così di veder cancellato del tutto il ricordo di una vittima innocente, la sola alla quale è stato intitolato un istituto scolastico nella Capitale e nel Lazio.
Il Comitato Anvgd di Roma, nella persona della sua presidente, Donatella Schürzel, interpretando i sentimenti e lo sdegno dell’intera comunità degli esuli residenti, ha emesso il seguente comunicato:
«Il Comitato Provinciale Anvgd di Roma, che già un anno fa aveva, insieme con la Società di Studi Fiumani, apposto la lapide dedicata a Giuseppe Tosi all’entrata della scuola, esprime la sua indignazione per la indifferenza con la quale si vuole procedere alla cancellazione della memoria del direttore didattico Giuseppe Tosi e aderisce all’iniziativa assunta dalla Società di Studi Fiumani a difesa del ricordo di una vittima degli eccidi jugoslavi nella Venezia Giulia nel corso della Seconda guerra mondiale.
Siamo veramente esterrefatti nel vedere che anche dopo la lettera ufficiale congiuntamente inviata mesi addietro alla Dirigente della scuola e a quanti di competenza, la risposta sia un assoluto silenzio ed indifferenza.
Cosa alquanto demoralizzante e sintomo di scarso livello morale per l’istituzione scolastica che non dovrebbe essere dispensatrice solo di nozioni e valutazioni, ma di principi e valori morali».
Donatella Schürzel
Presidente Comitato Anvgd di Roma
