(ANSA) – TRIESTE, 22 GEN – Roberto Menia, vicepresidente dei deputati di An accusa Francesco Storace di "strumentalizzazione fin troppo evidente" nella convocazione a Trieste della conferenza nazionale organizzativa de La Destra, il 10 febbraio prossimo, Giorno del Ricordo. Lo afferma oggi in una nota, sottolineando che "la data è stata scelta non a caso" e che la cosa è "di pessimo gusto". "Quella data – aggiunge Menia – è dedicata alla memoria dei caduti delle foibe e all'esodo degli istriani, dei fiumani e dei dalmati: a questi deve andare il tributo della preghiera, della conservazione delle memorie, della valorizzazione del patrimonio morale e civile, dell'insegnamento nelle scuole delle loro storie, della riappropriazione alla coscienza nazionale di pagine a lungo strappate. La grande conquista del 10 febbraio è nel suo significato di omaggio comune e condiviso: Trieste è la capitale di quell'omaggio che è di tutta la Nazione, non solo – conclude Menia – di una piccola fazione in cerca di ribalta". (ANSA).
(ANSA) – ROMA, 22 GEN – "All'onorevole Menia vorrei ricordare che il senatore Storace è stato il primo artefice della Giornata del Ricordo, approvata dalla Regione Lazio come Giornata dei valori nazionali e ripresa poi dal Parlamento italiano. Non c'é, perciò, nulla di strano se il senatore Storace si recherà a deporre una corona alla foiba di Basovizza". Lo afferma il segretario organizzativo de La Destra, Stefano Morselli. "E – aggiunge – non c'é alcuna strumentalizzazione nel fatto che per quel giorno sia convocata, in un luogo ovviamente distinto, la Conferenza nazionale organizzativa dei quadri de La Destra, in una città che sarà chiamata a votare a primavera per le elezioni regionali. Non frazione in cerca di ribalta, ma un grande movimento di popolo, le cui radici sono quelle dell'Italia". (ANSA).
