ANVGD_cover-post-no-img

ANSA – 191107 – Rai FVG: “Teche aperte” per un viaggio nella storia

(ANSA) – TRIESTE, 19 NOV – Entrare nella storia della Rai e indirettamente nella storia d'Italia, attraverso i programmi, i tg e i documenti del servizio pubblico: è quanto possibile da oggi anche a Trieste, grazie all'attivazione del servizio "Teche aperte", presentato nel capoluogo giuliano. Nella sede Rai per il Friuli Venezia Giulia, infatti – è stato spiegato dalla direttrice di Rai Teche, Barbara Scaramucci, e dal direttore di sede, Roberto Collini – chiunque, privato o ente, associazione, scuola o università, potrà visionare gratuitamente la documentazione testuale e i materiali audiovisivi, in bassa qualità, del passato. Il catalogo in formato digitale comprende tutta la trasmissione delle tre reti nazionali tv dal gennaio 1999 ad oggi, circa 380.000 ore di programmi nazionali tv e 24.000 ore di programmi regionali, quasi 564.000 ore di materiale radiofonico, tutta la raccolta del Radiocorriere dal 1925 al 1995 e altri materiali cartacei digitalizzati. Un patrimonio importante, al quale guarda con interesse – ha detto il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Riccardo Illy – la Cineteca regionale di prossima inaugurazione, e al quale è già possibile accedere dalle altre sedi regionali della Rai (tranne Pescara, che sarà abilitata nei prossimi giorni), oltre che dalla Biblioteca Rai di Roma, dalle Teche Rai di Torino, dalla Mediateca di S.Teresa di Milano e dalla Discoteca di Stato di Roma. La procedura operativa di "Teche aperte" prevede l'invio della richiesta alla sede di Trieste (Barbara Saksida sarà la referente per il Friuli Venezia Giulia) e, con l'assistenza di un operatore Rai, la possibilità di visionare il materiale. Non sarà possibile – è stato precisato – scaricare il video o l'audio, ma se non vi sono scopi commerciali si potrà poi richiedere copia del materiale alla sede, se si tratta di programmi regionali, o alla direzione Teche, se si tratta di programmi nazionali. Il servizio sarà fornito sulla base di un tariffario (in molti casi gratuito o particolarmente favorevole per studenti e scuole), che copre le spese sostenute dalla Rai. In caso di acquisto di prodotti per fini commerciali, occorrerà rivolgersi alla società Rai Trade. Prossimamente la Rai arricchirà il servizio – è stato annunciato – rendendo accessibile anche il meglio degli sceneggiati e dei varietà storici: 800 titoli compresi nel progetto "Rai per la cultura", che sarà presentato giovedì a Roma. (ANSA).

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.