(ANSA) – TRIESTE, 18 MAR – Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, sarà a Trieste a fine marzo. Lo ha scritto lo stesso Napolitano in una lettera inviata a Renzo Codarin, presidente della Federazione delle Associazioni degli Esuli, nella quale il Capo dello Stato precisa che il programma della visita "prevede una serie di eventi intesi a mettere in luce e valorizzare le nuove prospettive di una città e di una regione che sono divenute crocevia di scambi umani, economici e culturali e che hanno saputo farsi punto di riferimento di iniziative rivolte al futuro della scienza e della ricerca in una proiezione sempre più internazionale". Secondo Codarin, che ha reso pubblico il documento, "questa vocazione all'innovazione e alla scienza non è solo una questione che riguarda Trieste e il Friuli Venezia Giulia, ma investe, di fatto, l'intero Paese e ci pone tutti di fronte a nuove responsabilità, anche come Associazioni degli Esuli". Nella seconda parte della lettera, infatti, Napolitano ribadisce concetti già espressi in occasione del suo discorso al Quirinale per il Giorno del Ricordo, laddove sottolinea "la coerenza fra la salvaguardia di una memoria che non vogliamo e non dobbiamo dimenticare e la capacità di guardare ad un futuro di collaborazione per vincere insieme le sfide del mondo globale". Codarin osserva come il bisogno di darsi nuove direttrici di sviluppo, sia "uno dei temi di fondo che la Federazione sta affrontando negli ultimi anni, non senza sofferenze e divisioni" e conclude ricordando "ai maggiori schieramenti che si presentano alle elezioni del prossimo aprile, i punti fondamentali del nostro impegno, che anche nelle parole del presidente trova conferma e fondamento. L'Adriatico, culla di civiltà, potrà ritrovare la giusta armonia solo nel rispetto di tutte le sue componenti e della loro storia". (ANSA).
