(ANSA) – TRIESTE, 13 GEN – In Slovenia esistono ancora "atteggiamenti discriminatori nei confronti di molti cittadini dell'Unione Europea": lo afferma l'Unione degli Istriani, in una lettera inviata oggi al presidente sloveno Danilo Turk. Alla vigilia della visita che il presidente della Repubblica Napolitano in Slovenia, il presidente dell'associazione, Massimiliano Lacota, ricorda nella lettera che "esistono molte centinaia di cause contro la Slovenia presso la Corte Europea dei Diritti Umani, promosse da cittadini italiani, tedeschi e sloveni nel merito delle proprietà confiscate al tempo del regime comunista e mai restituite". L'Unione degli istriani richiama quindi la Slovenia affermando che "un Paese democratico che vuole liberarsi dai fantasmi del passato deve porre nei limiti di un ragionevole ravvedimento, il giusto e determinato rimedio: non avere il coraggio di farlo – conclude Lacota – vuol dire assumersi la consapevole responsabilità di fissare nella Storia della giovane Slovenia una macchia indelebile". (ANSA).