(ANSA) – ROMA, 10 GEN – Il Pd romano ha difeso la legittimità di una decisione del Consiglio comunale di Roma di stanziare 55 mila euro per organizzare visite di studenti alle Foibe. Lo stanziamento è stato criticato dall'Associazione nazionali partigiani italiani del Friuli Venezia Giulia che lamenta una sorta di 'privilegio' a favore dei morti infoibati rispetto a quelli della Risiera di San Sabba o del Campo d'internamento italiano di Gonars. La critica dell'Anpi, segnala oggi 'Il Gazzettino', è contenuta in "una dura lettera al sindaco Walter Veltroni" in cui si sostiene che l'iniziativa sarebbe ispirata da un "revisionismo fascista". Interpellato sul tema, il capogruppo del Partito democratico in Campidoglio, Pino Battaglia, ha sottolineato che con lo stanziamento in bilancio fatto in dicembre "non si tratta di offrire compensi a qualche parte politica o concessioni al revisionismo storico", ma di fornire "uno strumento aggiuntivo di conoscenza della storia d'Italia". Il Comune di Roma, ha sostenuto Battaglia, non ha "alcuna intenzione di accostare drammi diversi e assolutamente non equiparabili, come le Foibe e l'Olocausto, né di sminuire il senso più profondo della lotta di liberazione nazionale. Credo che l'Italia del XXI secolo – ha concluso l'assessore – sia matura per guardare alle vicende di 60 anni fa senza reticenze e per far conoscere ai suoi giovani le pieghe più controverse della sua storia". (ANSA)
