di Antonio Boemo
GRADO Un viaggio nella Memoria per non dimenticare la tragedia del '900 oltre a un viaggio nella civiltà istriano-dalmata. A capo di una comitiva di 350 studenti degli istituti superiori romani, lo farà il Sindaco della Capitale, Giovanni Alemanno. Oggi sarà a Redipuglia, alla Foiba di Basovizza, alla Risiera di San Sabba e al centro raccolta profughi di Padriciano. Domani sarà invece a Fiume e martedì visita ad Aquileia, Muggia e Trieste. Un programma che, quest'anno, ha trovato ispirazione in due importanti eventi: il "Concerto dell'amicizia" diretto da Riccardo Muti a Trieste alla presenza dei Presidenti di Italia, Slovenia e Croazia e l'accordo siglato dai sindaci delle città di Roma e di Fiume il 18 giugno in Campidoglio. Oggi, dalle 9.45 alle 10.50, il primo cittadino sarà al Sacrario Militare di Redipuglia. Una delegazione più ristretta con in testa Alemanno effettuerà inoltre una breve tappa al cimitero austro-ungarico per poi spostarsi alla Foiba di Basovizza (dalle 11.50 alle 12.50). Nel pomeriggio, invece, la delegazione raggiungerà la Risiera di San Sabba (dalle 15.20 alle 16.30) dove è previsto un intervento del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza. Infine l'ultima tappa, dalle 17 alle 18, al centro di raccolta dei profughi di Padriciano dove ci sarà anche il presidente dell'Unione degli Istriani, Massimiliano Lacota. Un programma intenso che si concluderà all'Astoria di Grado con un incontro-dibattito dopo cena condotto da Marino Micich direttore dell'Archivio del Museo Storico di Fiume a Roma. Domani alle 8 partenza per Fiume, visita guidata dalle 9.30 alle 11.30 ad Aquileia e spostamento per il pranzo a Muggia e nel pomeriggio, dalle 15.15 alle 18.15 a Trieste.
