(AGI) – Zara, 10 set. – Una rete di collaborazione per incentivare il turismo culturale e iniziative a favore del teatro contemporaneo e dei giovani artisti. Sono queste le proposte concrete che il ministro dei Beni culturali, Francesco Rutelli, ha avanzato alla quarta conferenza ministeriale sul patrimonio culturale del Sudest europeo, in corso a Zara. Da questa conferenza, ha detto Rutelli, “esce un rapporto speciale dell’Italia con questi Paesi”.
Rutelli ha rilevato che puo’ essere proprio la cultura “il veicolo principale di pacificazione, di dialogo e di crescita civile in una terra che ha avuto tante ferite e che ancora conosce delle conflittualita’ non sopite”. Per quanto riguarda l’investimento economico italiano, esso ammonta a un milione e 600 mila euro, stanziati dal ministero degli Esteri. “L’Italia sta sviluppando con ciascuno di questi Paesi dei progetti significativi per la catalogazione, la divulgazione e il restauro del patrimonio culturale – ha sottolineato il vicepremier – vogliamo continuare e sviluppare un dialogo in modo che l’Italia sia riconosciuta come una Paese che opera per stabilizzare e far crescere la regione del Sudest europeo”.
Rutelli ha riferito che dal dibattito in corso alla conferenza e’ emersa la volonta’ di collaborare per valorizzare il patrimonio immateriale e ha ricordato che proprio in questi mesi l’Italia sta ratificando la convenzione dell’Unesco su questo argomento.
A margine dell’incontro di Zara, il ministro dei Beni culturali ha firmato con il suo omologo croato, Bozidar Biskupic, un accordo per la collaborazione e coproduzione in campo cinematografico. Il ministro croato sara’ nelle prossime settimane a Roma per concludere l’accordo generale di collaborazione culturale tra i due Paesi. (AGI)
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