di ROCCO LAURIA*
Alla Direzione regionale Inps del Friuli Venezia Giulia è stato affidato il compito di gestire il polo per i residenti negli Stati già appartenenti alla ex Jugoslavia (Slovenia, Croazia, Serbia, Montenegro, Macedonia e Bosnia Erzegovina). Pertanto dal 1° gennaio 2010 è stata trasferita dalla Direzione provinciale di Gorizia a quella di Trieste la competenza esclusiva sulle pratiche di pensione trasmesse da enti previdenziali esteri, relativamente a residenti in Slovenia. Rimangono in gestione a cura della Direzione provinciale di Gorizia tutte le domande pervenute entro il 31 dicembre 2009 e la trattazione delle pensioni già in carico a quella sede (incluse le domande di ricostituzione). Peraltro, sarà attivo presso la Direzione provinciale di Gorizia un presidio al quale viene affidato il compito di gestire in modo ottimale la prima fase relativa al trasferimento di competenze. Le nuove domande dei residenti in Slovenia, inclusi i formulari di collegamento, dovranno essere inoltrate al seguente indirizzo: Direzione Provinciale INPS, via S. Anastasio, 5 – 34132 Trieste, Tel. 040 3781259/040 3781273/040 3781220 fax 040 3781380/ 040 3781200 mail: assicuratopensionato.trieste@inps.it.
Cig in deroga anche ai lavoratori a domicilio.
Anche i lavoratori a domicilio possono essere compresi tra i beneficiari dei trattamenti di integrazione salariale in deroga. Il cosiddetto ‘decreto anticrisi’ del 2009 prevede che le risorse finanziarie destinate agli ammortizzatori sociali in deroga alla vigente normativa possono essere utilizzati da tutte le tipologie di lavoro subordinato, compresi i contratti di apprendistato e di somministrazione. Il ministero del Lavoro ha ritenuto che anche i lavoratori a domicilio, in quanto lavoratori subordinati per definizione normativa, possano essere compresi tra i beneficiari dei trattamenti di integrazione salariale in deroga, purché abbiano il requisito dei 90 giorni di anzianità lavorativa presso la ditta che li pone in Cig in deroga. Ai fini del calcolo dell’indennità si dovrà prendere come retribuzione di riferimento quella ottenuta applicando analogamente i criteri già stabiliti per il calcolo dell’indennità di malattia per tali lavoratori.
Bonus cassaintegrati, per le aziende la domanda online.
L’Inps ha realizzato un nuovo software (DiResCo, acronimo per ‘Dichiarazioni di responsabilità del contribuente’) che consente di sottoscrivere per via telematica le principali dichiarazioni di responsabilità rese dai datori di lavoro e dai loro consulenti. La prima applicazione del nuovo sistema riguarda l’invio dell’autocertificazione per ottenere gli incentivi collegati alle assunzioni di lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali in deroga. Si tratta di un bonus previsto dalla legge 33/09 per favorire la ricollocazione di lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali in deroga, licenziati o sospesi per cessazione totale o parziale dell’attività o per intervento di procedura concorsuale da imprese che non rientrano nella disciplina della legge 223/91.
*Direttore regionale Inps Friuli Venezia Giulia
