Ha da poco festeggiato i suoi 55 anni di attività l'associazione Famiglia Montonese, fondata a Trieste nel 1953 da don Alfredo Bottizer e Giuseppe Flaminio. L'associazione rappresenta gli esuli italiani di Montona, costretti ad abbandonare l'Istria nel 1948, in seguito alla cessione della regione alla Jugoslavia. Lo scopo del sodalizio è di mantenere vivi l'italianità e lo spirito comunale nei montonesi, di coltivare e perpetuare le memorie della città e di promuovere la solidarietà attiva dei soci.
L'associazione, che vanta un migliaio di iscritti sparsi in Italia e nel mondo, pubblica dal 1961 il quadrimestrale «4 Ciacole sotto la Losa», giornale giunto ormai al suo 91° numero che viene spedito gratuitamente ai soci nella sua veste grafica ora rinnovata .
Ricco il carnet di attività della Famiglia Montonese: tra le attività passate di rilevanza nazionale si ricorda il restauro del tetto del duomo di Montona e la realizzazione e consacrazione nel 2001 del sacrario di Cava Cise, ex cava di bauxite tra Montona e Pisino: a guerra finita vi furono uccisi una ventina di giovani la maggior parte di Montona, gettati in quella fossa comune ove è stato successivamente possibile dare loro una cristiana sepoltura. Nel 2003 è stato organizzato un raduno a Roma per celebrare i 50 anni della Famiglia, con cerimonia all'altare della Patria e udienza papale. Sempre nel 2003 la Famiglia Montonese si è gemellata con la Famiglia Rovignese, associazione che rappresenta e raduna gli esuli da Rovigno.
Alla fine dello scorso anno è stato organizzato a Trieste il raduno dei Montonesi, per commemorare i 55 anni del sodalizio. Per l'occasione si è tenuta una cerimonia al consiglio comunale di Trieste, è stata inoltre organizzata una mostra filatelica dedicata a Mario Andretti campione mondiale di F1 – nonché sindaco del Comune di Montona in esilio – e alla dinastia di piloti Andretti al Museo Postale di Trieste. Durante quell'evento si è anche proceduto all'emissione dell'annullo postale per i 55 anni della Famiglia Montonese e alla consegna a Mario Andretti della fascia tricolore di sindaco e la medaglia d'oro con lo stemma di Montona.
Tra le attività future sono in programma una visita guidata a Pola (19 aprile), la messa a Cava Cise (9 maggio), un viaggio a Monaco e Salisburgo dal 30 maggio al 2 giugno.
Così spiega l'attuale presidente, Simone Peri (Consigliere nazionale ANVGD): «È necessario costruire occasioni di incontro e mantenere e promuovere la nostra cultura, le nostre tradizioni e il sentimento di appartenenza a Montona in modo nuovo. Il successo raggiunto alla fine del 2008 testimonia che siamo sulla strada giusta. Rimarrà nel cuore dei Montonesi il nostro ultimo raduno a Montona; il risultato più grande è stato l'avervi portato circa 140 persone provenienti dall'Italia e dall'estero in un clima di festa ma anche di mestizia al momento della deposizione di una corona al Sacrario di Cava Cise da parte di Mario Andretti e di suo fratello». Info: www.montona.it
(Giovanna A. de'Manzano su Il Piccolo)
