A ribadire un rapporto sempre stretto e condiviso tra le associazioni degli esuli e l’amministrazione del FVG, un nuovo incontro si è svolto nei giorni scorsi con l’Assessore regionale alla cultura Elio De Anna, di recente nomina, che ha ragionato di temi cari al mondo dell’esodo con i Vice Presidenti dell’ANVGD nazionale Rodolfo Ziberna e Renzo Codarin ambedue anche massimi esponenti dell’ANVGD locale a Trieste e Gorizia.
“L’Amministrazione regionale – ha voluto ribadire De Anna – ha sostenuto e continuerà a sostenere gli esuli giuliano dalmati e le loro espressioni associative, alla luce anche del loro importante ruolo svolto per dare vita ad un processo di conciliazione sul travagliato confine orientale e per mantenere un forte rapporto culturale con le comunità degli italiani d’oltre confine, a testimonianza delle radici italiane, e prima ancora venete e romane, di quelle terre oggi slovene e croate”.
Codarin ha ricordato le iniziative che l’ANVGD nazionale realizza anche grazie al sostegno della Regione FVG soprattutto in campo culturale al fine di mantenere e sviluppare caratteristiche di un mondo sparso ma ben radicato e presente sul territorio regionale. Ziberna ha illustrato l’intensa attività svolta dal sodalizio di esuli, che a Gorizia ha espresso due sindaci, assessori, presidenti di enti, di categorie ed associazioni. Oltre il 20% della popolazione residente, infatti, è di prima, seconda o terza generazione istriana o dalmata.
L’Assessore De Anna ha espresso interesse ed apprezzamento anche per l’intensa attività culturale ed editoriale ma anche di sostegno alle genti giuliano dalmate svolta dall’ANVGD nazionale, non solo in occasione del “Giorno del Ricordo” del 10 febbraio ma nel corso di tutto l’anno.
“Non posso che condividere – ha aggiunto De Anna – le parole del Presidente della Repubblica Napolitano in occasione della sua presenza a Trieste per il concerto del maestro Muti, ma anche in occasione delle celebrazioni del Giorno del Ricordo: con esse egli ha riconosciuto che vi è stato un colpevole silenzio delle istituzioni per oltre 40 anni, che ha reso gli istriani e dalmati esuli in patria”.
Parole di incoraggiamento sono state spese da De Anna anche per l’impegno profuso in particolare da Ziberna per avviare un nuovo modo di rapportarsi con la comunità della minoranza linguistica slovena, attraverso la condivisione dei rispettivi drammi e lo svolgimento di iniziative comuni.
“De Anna – ha sottolineato Codarin – ci è sempre stato vicino, conosce molto bene la nostra vicenda e gli sforzi fatti dalle nostre associazioni per ottenere risposte alle storiche richieste degli esuli. Confidiamo per tanto di averlo come sempre al nostro fianco nell’impegno per far conoscere a tutti sia le pagine di una storia sottaciuta che i nuovi progetti per il futuro del nostro popolo sparso”.
Trieste, 16 dicembre 2010
(a sinistra Elio De Anna, Assessore alle Relazioni Internazionali della Regione Friuli Venezia Giulia; al centro Renzo Codarin, Vicepresidente nazionale ANVGD e Presidente del Comitato di Trieste; a destra Rodolfo Ziberna, Vicepresidente nazionale vicario dell'ANVGD e Presidente del Comitato di Gorizia)