Ricordare le vittime delle foibe con gli studenti. E' quanto ha deciso di fare il Comune di Napoli che, oggi, ha commemorato la tragedia con gli alunni di alcune scuole cittadine. "Questo incontro di riflessione porta commozione e tristezza – ha detto il sindaco Rosa Russo Iervolino – ma ci deve lasciare anche con il grande senso di speranza che gli uomini, anche se capaci di brutture, sono anche in grado di lottare ogni giorno per la libertà, la pace e la dignità". Riferendosi alla partecipazione dei ragazzi e dei racconti terribili riferibili alle foibe, Iervolino ha spiegato: "Sono convinta che, nella vita, si diventi grandi anche attraverso le riflessioni sulla verità storica, sia sulle vicende terribili che su fatti eroici".
Secondo il sindaco questa 'Giornata della memoria', non deve "suscitare odio, ma riflessione e impegno" e si vuole ricordare a tutti i ragazzi "l'impegno ad essere sempre operatori di pace". "L'articolo 10 della Costituzione ci dice che l'Italia ripudia la guerra e tale principio è alla base della nostra convivenza civile. Il diverso non è un nemico, ma un essere umano che deve essere rispettato ed al quale bisogna integrarsi, anche per arricchirsi culturalmente e personalmente. Queste tragedie da noi sono finite, ma – ha concluso Iervolino – nel mondo ci sono ancora e tenere accesa la fiaccola culturale del ricordo e della memoria se non serve a noi, può aiutare gli altri".
(fonte TMNews)