Venerdì 20 Febbraio Sesto Calende (Varese) ha ripercorso il faticoso cammino verso l’approvazione della legge 92/2004, che ha istituito il Giorno del Ricordo, con due grandi protagonisti che hanno attivamente contribuito a questo importante passo per il riconoscimento di una tragedia quasi dimenticata: l’On. Violante e l’On. La Russa. L’Assessore Silvia Fantino ha sottolineato che nonostante appartengano a correnti politiche molto diverse fra loro, hanno collaborato per raggiungere questo ambizioso risultato. Marco Fornasir, giornalista Goriziano, ma residente da tempo a Sesto Calende, ha voluto fare luce sul significato del termine oscuro “foibe”: voragini dalla stretta imboccatura che si allargano a profondità di circa 300 metri. La morte era orrenda: gli uomini venivano rapiti durante la notte, portati in luoghi di detenzione, torturati, sottoposti ad un processo di condanna a morte della durata di dieci minuti e poi, caricati in massa su un camion, venivano portati presso le foibe.
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