31.07.2025 – Il 2 agosto 1896 fu inaugurato sulla piazza principale di Pirano, con grandi cerimonie, il monumento a Giuseppe Tartini, portato fin qui da Venezia con l’omonimo vaporetto. La realizzazione del monumento era stata affidata allo scultore accademico veneziano Antonio Dal Zotto, mentre la lavorazione delle pietre per il piedistallo fu affidata allo scalpellino triestino Antonio Tamburlini. Le celebrazioni per l’inaugurazione del monumento furono un evento di massa: Pirano fu raggiunta per l’occasione da più di 4660 visitatori provenienti soprattutto via mare, per mezzo di vaporetti e altre navi per assistere ad un evento dal grande valore patriottico.
La struttura bronzea di Tartini, che supera l’altezza naturale (2,45 metri), domina la piazza dall’alto di un piedistallo alto 4 metri. Tartini è raffigurato in un momento di passaggio che possiamo solo immaginare, con un violino nella mano sinistra e un arco nella mano destra – forse prima o subito dopo un concerto, mentre accenna un leggero inchino al pubblico o contempla, sovrappensiero, la sua casa natale che si trova a pochi metri di distanza.
Per celebrare tale ricorrenza la Comunità degli Italiani “Giuseppe Tartini” di Pirano con il patrocinio del comune di Pirano organizza sabato 2 agosto alle ore 21:00 nella chiesa di San Giorgio (Pirano) il concerto “Giuseppe Tartini e la sua eredità”. Si tratta di un’esibizione dell’ensemble Aurora dedicata a Giuseppe Tartini, l’insegnante di violino più internazionalmente conosciuto e ricercato di tutto il XVIII secolo; in programma anche composizioni degli allievi di Tartini, nelle quali troviamo lo spirito del maestro: l’idea portante che tutta l’arte di suonare il violino – e gli strumenti ad arco in generale – consista nell’imitare la voce umana.
Prenotazioni: info.casatartini@gmail.com

