Col progetto “Il Secolo breve in Friuli Venezia Giulia”, cofinanziato dalla Fondazione CRUP “si intende fornire agli studenti delle tredici classi quinte – si legge nel comunicato emesso dall’Istituto Stringher nella persona di Anna Maria Zilli, Dirigente scolastico – un pacchetto di competenze in chiave storica locale che possono essere così riassunte: interagire nel sistema istituzionale, riconoscendo le varie diversità culturali e linguistiche della regione. È importante svolgere ricerche, utilizzando le fonti scritte, le fonti orali, mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici e software applicativi del settore. Bisogna saper interagire con i compagni di scuola, superando le barriere mentali riguardo all’handicap, secondo i principi pedagogici dell’inclusione sociale. L’ultima competenza si riferisce alla redazione di testi e relazioni, mediante l’uso di strumenti informatici e telematici, allestendo prodotti comunicativi per meeting e convegni”.
Tra i diversi appuntamenti, si segnala un convegno aperto alle autorità e alla cittadinanza sul Giorno del Ricordo per il 7 febbraio 2015 ore 9.00-11.00, presso l’auditorium Isis Stringher, in collaborazione e col patrocinio dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD), Comitato Provinciale di Udine, il cui presidente ing. Silvio Cattalini, porterà il saluto ufficiale e una testimonianza personale sull’esodo dalmata. Il tema dell’evento sarà: “Il Campo Profughi Istriani di Udine 1945-1960”. Relatore prof. Elio Varutti. Seguirà l’inaugurazione della Mostra sul Giorno del Ricordo, nell’atrio Isis Stringher (aperta fino al 31.3.2015). l progetto finora ha ottenuto il patrocinio di: Comune di Udine, Club UNESCO di Udine, Società Filologica Friulana, ANED, ANVGD e del Comune di Martignacco.
(fonte Istituto Bonaldo Stringher)