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Stelvio Mestrovich e i compositori dimenticati (bartolomeodimonaco.it 06 dic)

STELVIO MESTROVICH
Vita e opere dei compositori dimenticati dal 1600 al 1900
Carabba Editore
Euro 18

Quest’opera non vuole essere una piccola enciclopedia di compositori un tempo famosi e poi dimenticati o quasi, bensì un libro che, senza pretese di giudizi tecnici, ha un unico intendimento: fare conoscere “ai più”, in particolare modo “ai non addetti ai lavori”, la vita dei compositori presi in esame (il quadro non è completo, molti grandi nomi mancano ancora all’appello e saranno studio di una futura pubblicazione), le loro gioie, i loro dolori, i trionfi e i fiaschi, insomma la loro umanità, prima delle opere che, volenti o nolenti, hanno caratterizzato positivamente lo scenario musicale di quasi tre secoli”.

Stelvio Mestrovich è nato a Zara in Dalmazia il 20 giugno 1948.

È un musicofilo del tardo barocco, con particolare conoscenza della vita e delle opere di Antonio Salieri (grazie alla sua tenacia, nel 2000, è stata posta a Vienna una lapide commemorativa sulla facciata della casa in Goettweihergasse n. 1, in cui il compositore legnaghese visse per oltre trent’anni), di Anton Diabelli, di Pietro Alessandro Guglielmi, di Andrea Luca Luchesi, di Baldassare Galuppi e di altri ancora.

Sempre da una iniziativa di Mestrovich è nata l’idea di intitolare al direttore d’orchestra e compositore triestino Victor De Sabata il ridotto del Teatro Giuseppe Verdi” di Trieste.

Relativamente alla musica, Mestrovich ha pubblicato i libri “Appunti di archeologia musicale” (Pagnini e Martinelli Editori, Firenze, 2002) e “W. Mozart, Cagliostro della Musica” (Edizioni Portaparole, Roma).

Stelvio Mestrovich è anche un romanziere ed esordisce nella narrativa gialla,dopo avere pubblicato due romanzi in forma di diario e cioè “Suor Franziska” e “Il diario di Lucida Mansi”, creando il personaggio dell’ispettore capo della Polizia di Stato Giangiorgio Tartini, al quale ha trasmesso la conoscenza della musica classica e l’amore per Venezia e che lo vede protagonista de “La sindrome di Jaele” Edizioni Kimerik) di “Venezia rosso sangue” (Dario Flaccovio, 2004) e “Delitto in Casa Goldoni” (Editore Carabba)”.

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