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Montesilvano, Diracca: «restituite dignità e memoria»

 

«Dobbiamo guardare al passato per capire il nostro presente e capire quanto ancora bisogna impegnarsi affinché ogni individuo possa essere garantito ogni singolo diritto costituzionale. Un percorso non facile: pensate ai profughi che hanno perso la vita nelle traversate del Mediterraneo per raggiungere l’Europa, quale simbolo di speranza e di possibilità. Vite spezzate. Ecco allora che la violenza e la morte, nella storia, assumono volti diversi e sempre più subdoli». Così Rosanna Pagliuca, assessore alla Cultura del Comune di Montesilvano, in rappresentanza del sindaco Attilio Di Mattia, ha chiuso il suo intervento nel corso della cerimonia di commemorazione del Giorno del Ricordo che si è tenuta nel Parco Guy Moll di Via Vestina alla presenta di Autorità civili e militari, del presidente AssoArma, Tito di Sante, e dei rappresentanti della associazioni combattentistiche locali e provinciali.

 

Particolarmente inteso è stato l’intervento del presidente del Comitato Anvgd, Mario Diracca, che ha ricordato l’importanza della legge istitutiva del 30 marzo del 2004, n.92, grazie alla quale «vengono restituite – ha dichiarato – dignità e memoria ai tanti eroi morti per la Patria e dimenticati per troppi anni dalle Istituzioni e dalla politica». La manifestazione, coordinata dal prof. Oscar Roberto, presidente dell’Associazione Nazionale artiglieri d’Italia, si è aperta con la cerimonia dell’alza bandiera sull’Inno di Mameli a cui è seguito l’intervento introduttivo di Macello Gagliardi, presidente regionale Unione Nazionale Mutilati per Servizio. Subito dopo Gregorio Totaro, presidente provinciale Associazione nazionale Finanzieri d’Italia, ha dato lettura del messaggio del Presidente della Repubblica. La cerimonia si è poi conclusa con la deposizione della Corona di alloro sul monumento dedicato ai Martiri delle Foibe.

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