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Minoranze, lieve aumento dei fondi. Ma c’è il rischio di marginalizzazione – 17apr15

 

Il Consiglio nazionale delle minoranze nazionali si è riunito ieri ai Banski Dvori. In apertura della 62.esima seduta, il presidente Aleksandar Tolnauer ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto dal questo organismo, che è riuscito ad assicurare alle minoranze nazionali fondi perlomeno pari se non superiori a quelli dell’anno scorso, nonostante la crisi economica che ha colpito l’intera società. In totale il Consiglio nazionale delle minoranze avrà a disposizione due milioni di kune in più rispetto all’anno scorso, quando la cifra si era fermata a 33.635.888,25 kune: per i gruppi minoritari sono stati approvati 34.599.500 kune, mentre 1.098.500 kune sono state messe a disposizione per la creazione delle condizioni per il mantenimento dell’autonomia culturale. Se la matematica non è un opinione, e certamente non lo è, sommando i conti quest’anno si è arrivati alla cifra di 35.698.000 kune. […] Praticamente invariati i fondi destinati alla Comunità italiana, che per quest’anno beneficierà di 7.362.000 kune suddivise tra l’Unione Italiana (827.000 kn), il Dramma Italiano (560.000 kn), il Centro di Ricerche Storiche di Rovigno (760.000 kn) e l’ente giornalistico editoriale EDIT di Fiume (5.215.000 kn).

 

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http://editfiume.com/lavoce/politica/12645-minoranze-lieve-aumento-dei-fondi-ma-c-il-rischio-di-marginalizzazione

 

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