TRIESTE A oltre quota 2200 visitatori la mostra ”Mila e la notte. Abiti di Mila Schön, 1966-1993”, allestita nell’ex Pescheria e aperta fino al 18 aprile. Un andamento positivo per la grande esposizione inaugurata a ridosso delle festività natalizie e che saluta il nuovo anno con buoni numeri, accompagnati dai giudizi lusinghieri dei visitatori.
”Bellissima”, ”Emozionante”, ”Semplice, lineare, elegantissima”, ”Bella, raffinata, ben allestita”, ”Sehr schön”, sono solo alcune delle frasi di commento annotate dai visitatori sul libro delle firme della mostra che è riuscita a richiamare, dall'inaugurazione avvenuta il 19 dicembre, una media di 110 persone al giorno, di cui il 68% proveniente da Trieste, il 12% dal Friuli Venezia Giulia, il 13% dalle altre regioni d'Italia, con in testa la Lombardia, il Veneto, il Lazio. Un altro dato significativo di affluenza, relativo ai visitatori provenienti da Paesi stranieri, si attesta sul 6%: al primo posto gli austriaci, seguiti da sloveni e francesi .
«È un buon risultato – ha dichiarato l'assessore alla Cultura Massimo Greco – che evidenzia i notevoli livelli e la prestigiosa qualità di una mostra allestita e curata con professionalità, a cominciare dalla redazione del catalogo. Possiamo anticipare che sarà ulteriormente corredata da proiezioni di documentari e film concernenti il mondo della moda, a completamento di un'operazione che ne valorizza la particolarità, in considerazione anche dell'affascinante potenzialità del sito».
Offerta variegata anche nelle altre sedi museali cittadine. A Palazzo Gopcevich è visitabile ”La luna addormentata nel bosco” della nota illustratrice per l'infanzia Nicoletta Costa, che sarà aperta al pubblico fino al 24 febbraio e a tutt'oggi ha sfiorato quota 3000 visitatori, registrando una media giornaliera di oltre 120 presenze.
Da rilevare un ulteriore importante dato che viene dall'esposizione dedicata al Futurismo e Avanguardie artistiche in area giuliana, mostra allestita fino al 5 aprile al Revoltella, su ”Giorgio Carmelich. Futuristicherie. Viaggi d'arte fra Trieste, Roma e Praga”, che finora regista oltre 1000 presenze.
