La Comunità Autogestita Costiera della Nazionalità Italiana, il Centro Italiano di Promozione, Cultura, Formazione e Sviluppo “Carlo Combi” e il deputato al seggio specifico nel Parlamento sloveno, on. Roberto Battelli, in collaborazione con la Comunità Autogestita della Nazionalità Italiana di Isola, ricorderanno un anniversario che ha profondamente segnato le sorti di questo nostro territorio. Quest’anno infatti ricorrono i sessant’anni dal Memorandum d’Intesa firmato a Londra il 5 ottobre 1954 fra i Governi d’Italia, del Regno Unito, degli Stati Uniti d’America e della Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia, che sanciva la fine del Territorio Libero di Trieste. Quest’ultimo era stato creato in seguito al Trattato di Pace del 1947, diviso nella “Zona A”, posta sotto l’amministrazione militare angloamericana, e nella “Zona B”, con gestione militare jugoslava. […] Sono previsti gli interventi di Alberto Scheriani, presidente della Comunità Autogestita Costiera della Nazionalità Italiana, e di Roberto Battelli, deputato al seggio specifico alla Camera di Stato della Repubblica di Slovenia. Il tema verrà invece affrontato nello specifico da Kristjan Knez, storico e ricercatore piranese, direttore del centro “Combi”, che presenterà una relazione dal titolo “Un confine mobile e conteso. L’Alto Adriatico tra il 1943 e il 1954”, e da Silvano Sau, studioso, oggi consigliere della CAN isolana, che parlerà de “Lo Statuto Speciale annesso al Memorandum di Londra (1954)”.
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