Lei è Alida Gasperini: modi cortesi, sguardo aperto, italiano perfetto. Esule istriana all’età di sei mesi, che oggi finalmente vede riconosciuta la verità sul dramma del popolo giuliano-dalmata e la tragedia degli infoibati. Dopo una vita di attesa. «Mi fa piacere che se ne parli e che finalmente anche i mezzi di informazione comincino a superare gli slogan di un negazionismo offensivo».«Sono nata a ottobre del 1948 e il 10 aprile 1949 partivo esule con i miei due fratelli di 11 e 16, i miei genitori e la nonna anziana. Dopo una piccola sosta a Udine siamo vissuti per due anni nel campo profughi di Mantova, in sei in una stanza, e cinque anni in quello di Tortona in provincia di Alessandria, ospitato in una ex caserma».
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http://www.secoloditalia.it/2014/02/foibe-il-racconto-di-alida-piccola-esule-istriana-ho-lasciato-parenzo-a-sei-mesi-per-amore-dellitalia/