Un po’ di satira fiumana in questo tempo distratto.
ITALIA, ITALIA! di dolore “ANCELLA”,
“guscio di noce” in mezzo alla “procella”!
Senz’elmo di Scipio e senza testa,
teniamoci stretto quel che ancor ci resta!
Svendiamo tutto, ormai, “cosa normale”,
salviamo all’Italia almeno il Quirinale!
Il “dolce sì” ormai è “appannato”
da quei parlar che sembran “ostrogoto”.
Tra politica, alluvioni e temporali,
non ci rimane che lanciare strali!!
Con la borsa “mondial“, che balla il “samba”….!
Dolce vision di una stagione stramba!
Con l’Euro, poi, finita è ormai….la festa!
Moneta europea di carta pesta….!
Paese “già” bagnato dal “Mare Nostrum”
Terra di conquista e invasion, oggi, “Mare Mostrum“!
Con il sol, la neve oppur se piove,
dobbiamo sopportar “altre pesanti prove”!!!!!
Un tempo che non avrem previsto Mai!
Ci fa trovar davver in seri guai!
Oggi guardando a Destra, al Centro e manca
il popolo alza “BANDIERA BIANCA”.
ITALIA, ITALIA, sempre nel mio Cuore
come la passion del PRIMO AMORE!
Da Roma “CAPUT MUNDI”
A Roma “CAPUT BURUNDI”
Roma 22 ottobre 2015
Massimo Gustincich
esule da Fiume