«Mi farò interprete delle vostre istanze presso il governo nazionale perché conosco e capisco il dramma dei profughi». Così il prefetto Alessandro Giacchetti ha salutato ieri il consiglio generale dell'Unione degli istriani, durante la visita istituzionale nella sede dell'associazione, dov'è stato accolto dal presidente Massimiliano Lacota, dal presidente onorario Piero Delbello e dal presidente dell'Irci Silvio Delbello. «Ho lavorato a lungo al ministero dell'Interno – ha spiegato Giacchetti – e ho potuto conoscere, nell' espletamento di questo incarico, il dramma di molte etnie costrette all'esilio. Capisco la profondità dei vostri sentimenti e l'amarezza per quanto è accaduto alle vostre famiglie. Lo Stato ha provveduto, seppur in ritardo, al riconoscimento della fase storica che vi coinvolge: cercheremo di proseguire su questa strada». Lacota, illustrate al prefetto le attività dell'Unione, ha dato a Giacchetti la targa «che doniamo a pochi personaggi illustri». (u. s.)
