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IL GIORNO DEL RICORDO A PISA

Com'è noto, con la legge del 30 marzo del 2004, il nostro paese  riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del Ricordo" per rinnovare la  memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe e  del sodo – dalle loro terre  – degli istriani, fiumani e dalmati. La  scelta di questo giorno è dovuta al fatto che il 10 febbraio del 1947a  Parigi venne firmato il Trattato di pace che consentì la cessione di buona  parte della Venezia Giulia alla Jugoslavia di Tito.

"Il programma che presentiamo quest'anno – ha così esordito  Rossella  Bari, presidente provinciale dell'associazione nazionale Venezia Giulia e  Dalmazia – si caratterizza,  in particolare,  per una mostra fotografica  davvero molto bella. 12 pannelli, fronte retro, che raccontano la storia dell'Istria. Una storia complessa ed importante perché riguarda oltre 350  mila persone che sono state costrette ad abbandonare le loro case, le loro  terre, i loro affetti e le loro tradizioni per essere disperse, poi, in  molte parti del mondo. Non solo quindi in Italia.  Nella nostra provincia arrivarono molti esuli che furono sistemati nel campo profughi di  Migliarino e che in parte, successivamente, furono trasferiti a Marina di  Pisa. Una storia che è stata raccontata, in tutti i suoi dettagli, da  Francesca Cappella, improvvisamente scomparsa proprio alcuni mesi fa, con una serie d'interviste raccolte poi nel volume "Come paglia al vento".

"Il giorno del ricordo – ha poi aggiunto l'assessore alla memoria del  Comune di Pisa, Marilù Chiofalo – è una data importante perché svela e fa  luce su un pezzo della nostra storia più recente, gli anni che vanno  della seconda guerra mondiale fino al  dopoguerra, che in passato è stata invece, per buona parte e a lungo, nascosta. E' inoltre anche un’occasione in più per riflettere e per rigettare ogni forma di  persecuzione".

La mostra sarà aperta al pubblico da domani, martedì 1 e fino a domenica 5  febbraio nell'atrio di Palazzo Gambacorti, sede del Comune di Pisa, con  orario dalle 9 alle 18. Ingresso libero.

Ecco, invece, il programma per il giorno 10 febbraio.

Ore 9, a Marina di Pisa, Villaggio Profughi, Via Milazzo, 55, deposizione  corona di alloro al Cippo "Martiri delle foibe",

alle 10, al Cimitero  Suburbano, chiesa di San Gregorio Magno, celebrazione Santa Messa,  deposizione corona di alloro al Cippo delle foibe e degli Esuli Giuliano Dalmati,

alle 11,30, presso la sala delle Baleari, di palazzo Gambacorti,  commemorazione del "Giorno del ricordo" alla presenza del Sindaco di Pisa, Marco Filippeschi di Andrea Pieroni, presidente della Provincia di Pisa, del Prefetto di Pisa, Antonio De Bonis e dell'assessore comunale, Mariluù Chiofalo.

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