“Internet dà diritto di parola a legioni di imbecilli, che prima parlavano soltanto al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano messi subito a tacere”. Il presidente della Commissione parlamentare per i diritti umani e i diritti delle minoranze nazionali, Furio Radin, ha fatto riferimento alle parole espresse la scorsa settimana da Umberto Eco in occasione della cerimonia organizzata dall’Università di Torino per conferirgli la laurea honoris causa in “Comunicazione e cultura dei media”, per denunciare l’abuso che viene fatto della Rete, che dovrebbe rappresentare lo spazio più democratico in assoluto. Il deputato della CNI al Sabor ha affrontato l’argomento in occasione del seminario “I media e le minoranze nazionali nella Repubblica di Croazia – Tutela delle minoranze e il ruolo dei media nella democratizzazione della società croata”, indetto ieri all’albergo Admiral di Abbazia dall’Ufficio per i diritti umani e i diritti delle minoranze nazionali del governo croato.
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